12 errori più comunemente commessi nella scelta di un faro da lavoro a LED
Sibylle Naumann-Edgren, originaria della Germania, vive in Svezia da molti anni e lavora per TYRI a Göteborg dal 2013. È Area Sales Manager per l’area geografica di lingua tedesca.
Durante il suo periodo alla TYRI, Sibylle ha riscontrato molte ragioni per cui a volte l’illuminazione scelta non riesce a fornire i risultati previsti. “TYRI è un’azienda con un ambiente di lavoro molto amichevole e sviluppa ottimi prodotti per l’illuminazione con tecnologia LED, personalmente ritengo che siano attualmente i migliori disponibili sul mercato. Negli ultimi 7 anni ho parlato con molti clienti che mi hanno fornito informazioni molto preziose. Mi sono resa conto che molte decisioni di acquisto si basano su una conoscenza troppo superficiale e voglio dare il mio contributo a questo cambiamento.
La nostra TYRI Light Academy è un nuovo strumento per aumentare queste conoscenze e condividere la nostra esperienza per aiutare a fare un grande passo avanti nelle tue future decisioni di acquisto.
Questo ti permetterà di prendere decisioni basate su una maggiore comprensione di ciò che è una buona illuminazione. Inoltre, con una migliore conoscenza, otterrai risultati più soddisfacenti. ” Dice Sibylle.
1. Lumen
Quando si sceglie una luce da lavoro a LED in base ai lumen: si conosce quale tipo emissione di lumen è indicata nella confezione o nella scheda informativa?
Esistono tre diverse misure: lumen teorico, freddo ed effettivo (misurato), tuttavia quello che serve sapere è solo l’uscita lumen effettiva (misurata).
In altre parole: la quantità di lumen teorico rappresenta il valore lordo – non tiene conto delle dispersioni. Il flusso luminoso effettivo (misurato) è il valore netto. Può esserci una differenza tra il 50 e il 70% tra valore lordo e netto. Quindi fate attenzione a questo!
2. Prezzo
Se la tua decisione di acquisto si basa sul prezzo o su una combinazione di flusso luminoso e prezzo, devi fare attenzione nel confronto, soprattutto se non sei sicuro di quale tipo di flusso luminoso sia riportato sulla confezione o sulla scheda tecnica del prodotto .
È possibile che tu ottenga solo dal 30 al 50% dell’emissione di lumen indicata.
3. Temperatura del colore
Una temperatura di colore elevata (molto superiore a 6000 K) fornisce una luce bianca fredda (quasi blu), che genera molto affaticamento degli occhi.
Non sarai in grado di lavorare a lungo con questa temperatura di colore. Inoltre, le temperature di colore bianco freddo creano molti riflessi su polvere, piccole particelle, pioggia e neve generando riflessi ed effetto nebbia.
4. Classificazione di compatibilità elettromagnetica (EMC)
La scelta di un faro da lavoro a LED che non ha classe EMC o solo una classe EMC molto bassa provoca interferenze radio che possono trasformarsi in problemi importanti.
Se il monitor del computer diventa nero, o subisce disturbi ed interferenze, è a causa di problemi EMC. Lo scenario peggiore può causare un arresto dei macchinari.
La persona o l’azienda che ha preso la decisione di acquistare questo faro da lavoro a LED può essere ritenuta responsabile per la riparazione e altri costi connessi.
5. Vibrazioni
Se si sceglie un faro da lavoro a LED senza verificare se il faro è in grado di sopportare le vibrazioni proprie della macchina piuttosto che quelle dovute all’applicazione o al movimento in un terreno irregolare, si rischia la rottura della staffa. Ma non solo, i componenti sulla scheda elettronica possono deteriorarsi piuttosto che dissaldarsi e ciò significa che il faro da lavoro smette di funzionare.
6. Qualità della luce
Macchie di luce più intense, cerchi, striature, ombre e diverse temperature di colore sono un segno di scarsa qualità della luce. L’occhio si concentra sul punto più luminoso del campo causando una visione più scura di quanto sta attorno – da qui la necessità di avere una luce che sia la più morbida e costante possibile.
7. Modello di Luce
Il cosiddetto fascio luminoso di profondità può essere molto stretto in larghezza e dare il risultato di un’illuminazione molto limitata. Sarai costretto ad acquistare un secondo e forse un terzo faro da lavoro a LED per illuminare l’intera larghezza dell’area di lavoro. Sei ancora attirato dal prezzo basso?
8. Fari da lavoro con riflettori aperti
I fari da lavoro a LED con riflettori aperti e senza lenti (dove i LED sono esposti direttamente) possono causare diversi problemi a partire dall’abbaglio fino ad una elevata dispersione della luce.
9. Area da illuminare
Prima di acquistare un faro da lavoro a LED, ti consigliamo di valutare cosa vuoi ottenere e l’area da coprire (lunghezza e larghezza).
10. Troppa luce
Un errore da non commettere è quello di sovrailluminare. Una luce da lavoro a LED con un alto flusso luminoso su una superficie vicina produce una luce molto intensa e crea riflessi.
11. Posizionamento errato della luce di lavoro a LED
Una scelta di posizionamento errata o un’altezza errata del faro, spesso abbinata a troppa luce, genera spesso una illuminazione non confortevole.
12. Tecnologia di illuminazione
L’illuminazione e la tecnologia LED sono spesso sottovalutate. Una buona illuminazione richiede la conoscenza e la consulenza di un professionista.
Se solo inizi a considerare le informazioni qui sopra scritte nella tua decisione di acquisto, farai grandi passi avanti e inizierai a cercare una migliore soluzione con maggiore consapevolezza.
I nostri esperti di TYRI saranno ben disponibili a fornirti un supporto nella progettazione della migliore soluzione per le tue macchine.